Lo skipper
Nato a Firenze il 26 dicembre 1975, Giancarlo Pedote ha subito sentito una forte attrazione per lo sport e il mare. Dopo aver provato numerose discipline, tra le quali box e full contact, a quattordici anni inizia a navigare sul wind-surf, e poco dopo sugli Hobie Cat 16 e i piccoli cabinati. Navigare gli permette di esprimersi liberamente in una disciplina che richiede più una robustezza mentale che un fisico da bodybuilder e che gli permette di esplorare il mondo e di uscire dalla sua zona di comfort.
All’età di diciotto anni è istruttore di wind-surf, derive e catamarani, e tra il 2000 e il 2003 è formatore nei corsi professionali per skipper organizzati dalla Regione Toscana e dal Fondo Sociale Europeo.
Nel 2002 si laurea in filosofia all’Università degli Studi di Firenze. Una formazione che utilizza nella sua attività di manager del suo progetto sportivo, in quanto disciplina nel ragionamento che insegna a leggere gli errori come segnali di ignoranza dovuta alla mancanza di informazione oppure di procedura, ed a elaborare un metodo per limitarne il più possibile i rischi.
Pubblica con la casa editrice Ugo Mursia Editore due testi sul mare: ”Il Manuale dello Skipper” (2004) e “Il Manuale del Velista” (2007), grazie al quale trova il suo main sponsor Prysmian.
La carriera di navigatore solitario: l’inizio in Classe Mini 6.50
Impegnato alcuni anni in importanti regate tra le boe e d’altura in equipaggio, che lo vedono spesso vincitore, si rende presto conto che la sua vocazione è la navigazione in solitario. Con determinazione, spinto solo dalla passione, nel 2007 investe tutte le sue risorse e tutto il suo tempo in un progetto di respiro internazionale: una stagione di regate nella Classe Mini 6.50 con un’imbarcazione di serie, specialità che lo vede imporsi subito fra i migliori.
Nel 2008, anno del debutto, diventa Campione Italiano Mini.
Dopo alcuni anni di importanti regate tra le boe e d’altura in equipaggio, che lo vedono spesso vincitore, si rende presto conto che la sua vocazione è la navigazione in solitario.
Nel 2009 è secondo nel ranking mondiale della classe e partecipa per la prima volta alla Mini Transat 6.50, arrivando 4º con l’imbarcazione di serie Prysmian ITA 626.
Una stagione sui Figaro per tornare più forte sui Mini 6.50
Nel 2010 e 2011 decide di affrontare una stagione nella Classe Figaro Bénétéau, per allargare il suo bagaglio di competenze.
Ritorna alla Classe Mini nel 2012 con l’imbarcazione prototipo Prysmian ITA 747 con cui ottiene il secondo posto alla Mini Transat, il record al Trophée Marie-Agnés Pèron, due vittorie alla Trinité Plymouth e una serie di podi che gli valgono nel 2013 il primo posto nel ranking mondiale, il titolo di Champion de France Promotion Course au Large en Solitaire e di Velista dell’Anno.
Nel 2014 vince tutte e cinque le regate disputate nella Classe Mini 6.50: la Lorient Bretagne Sud Mini 2014, la Pornichet Sélect in cui segna il record di percorrenza del percorso integrale, la Mini en Mai, il Trophée Marie-Agnés Pèron e Les Sables – Les Açores – Les Sables.
Sempre lo stesso anno partecipa alla Route du Rhum a bordo del Class 40 “Fantastica”, arrivando 10º dopo una rimonta di 30 posizioni a seguito di uno scalo tecnico per avaria
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Sui Multi50 una stagione di vittorie
Nel 2015 affronta una stagione nella Multi50 a bordo del trimarano FenetreA-Prysmian insieme a Erwan Le Roux, con il quale ha vinto tutte le regate alle quali hanno partecipato, compresa la Transat Jacques Vabre.
Per il 2016 decide di navigare a bordo di un Moth a foil, Prysmian 4171, lasciando la navigazione oceanica nei cabinati per apprendere la nuova tecnologia dei foil. Sempre nel 2016 partecipa alla “Roma per Uno” a bordo del Class 40 Fantastica, arrivando secondo.
Classe IMOCA
Dal 2017 inizia il suo percorso in classe IMOCA, imbarcazioni di 60 piedi ovvero 18,28 m. Arriva 12° alla Transat Jacques Vabre e 8° alla 24h Trofeo Azimut, co-skipper con Fabrice Amedeo.
Nel 2019, parte il progetto a bordo di Prysmian Group con l’obiettivo del giro del mondo. Ottiene dei buoni piazzamenti: 3° Bermudes 1000 Race, 10° Rolex Fastnet Race, 17° Transat Jacques Vabre. Nel 2020 a causa della pandemia causata dal COVID vengono annullate tutte le regate in programma e viene creata una regata di selezione, Vendée-Arctique-Les Sables d’Olonne, in cui arriva 8º.
L’8 novembre 2020, Giancarlo è sulla linea di partenza del Vendée Globe, giro del mondo in solitario, senza scalo e senza aiuti esterni, detto l’Everest del mare. Il fiorentino conclude questa prova durata 80 giorni in ottava posizione, a 19 ore dal primo.
Da questa esperienza nascono due libri: “L’Anima nell’Oceano”, edito da Rizzoli, in libreria dal 30 novembre 2021 e “Proteggiamo l’Oceano”, Electa Kids, uscito nel novembre 2023.
A ”’settembre 2021”’ lancia una nuova campagna Vendée Globe per l’edizione 2024/25, ancora con la stessa imbarcazione, l’IMOCA Prysmian Group ITA 34. Programma due grossi cantieri invernali: a cavallo del 2021 e 2022 cambia 6 metri di prua e rinforza la struttura in preparazione del cantiere dell’anno successivo durante il quale cambia i foil e, in seguito, i timoni.
Qualificato e selezionato, è il primo italiano a partecipare a due edizioni del Vendée Globe.
Riconoscimenti
- 2013 – ”Champion de France. Promotion Course au Large en Solitaire”: titolo attribuito annualmente dalla Fédération Française de Voile a uno skipper Mini «Proto» e Mini «Série», per la sua partecipazione e performance nel circuito annuale di regate in solitario.
- 2014 – Velista dell’anno Federazione Italiana Vela
- 2016 – Velista dell’anno TAG Heuer|Tag Heurer
- 16 marzo 2021 – Giglio d’oro consegnato dal Sindaco di Firenze, Dario Nardella.
- Marzo 2021 – targe di riconoscimento dal Consiglio Regionale della Toscana.