In questi giorni ho letto la notizia che la World Sailing, la federazione mondiale della vela, ha designato Lorient, in Francia, capitale mondiale delle regate in doppio oceaniche per la stagione 2024.
A Lorient esiste un’associazione che ha reso la città intitolata ad Eric Tabarly, un mito della vela d’altura, famosa per navigatori oceanici che qui hanno messo la propria base perché ci sono strutture, servizi e cantieri adatti ai professionisti della vela d’altura. Lorient Grand Large è un centro di eccellenza per la vela competitiva sin dal 1997. È sede di squadre di livello élite nelle classi Ultim, IMOCA e Ocean 50, così come nelle Mini 6.50, Figaro, Class40. Lorient ha ospitato diversi eventi importanti negli ultimi anni, tra cui The Ocean Race, Solitaire du Figaro e il Retour à La Base.
Quando ho deciso di fare il salto professionale ho deciso di trasferirmi dall’Italia in questa meravigliosa città di mare che mi ha aiutato ad essere un marinaio migliore. Qui la mia Prysmian è rimessata in un cantiere e si sta preparando per il prossimo Vendée Globe.
La World Sailing in accordo con Lorient Grand Large, lo Yacht Club de France e il Royal Ocean Racing Club (RORC) organizzerà il Campionato del Mondo Offshore in doppio nel 2024 al largo delle acque della Bretagna.
Questo campionato del Mondo sarà un evento misto gestito congiuntamente da tre istituzioni, ognuna delle quali porterà la propria esperienza per realizzare l’evento. Lorient Grand Large assumerà il ruolo di leadership nell’organizzazione, mentre il RORC si occuperà della gestione della gara e lo Yacht Club de France porterà la propria rete di volontari e il controllo delle regole one-design.
Come navigatore oceanico, sono profondamente consapevole dell’importanza di avere luoghi dedicati, una “Sailing Valley” impegnata a promuovere questo tipo di eventi. Tuttavia, non posso fare a meno di sognare di avere una città come Lorient anche in Italia, pronta ad abbracciare la cultura delle regate d’altura.
Lorient è da lungo tempo un punto di riferimento per la vela competitiva, e la sua designazione come capitale mondiale delle regate in doppio oceaniche è un riconoscimento meritato della sua storia e della sua dedizione allo sport della vela. Le sue acque offrono condizioni ideali per le regate, e la comunità locale ha dimostrato un impegno straordinario nell’organizzare eventi di
livello internazionale.
Immagino quanto sarebbe potente avere una città italiana che abbraccia lo spirito delle regate oceaniche con la stessa passione e dedizione. L’Italia ha una ricca tradizione marittima e un patrimonio culturale che potrebbero essere esaltati attraverso eventi di questo genere. Immaginate una città costiera italiana che diventa il centro delle attenzioni mondiali per le regate in doppio oceaniche, con le sue acque cristalline e il suo fascino unico che attirano navigatori da tutto il mondo.
La designazione di Lorient come capitale mondiale della vela d’altura è un passo avanti per lo sviluppo e la promozione dello sport della vela. Spero che questa decisione possa ispirare altre città e comunità a seguire l’esempio, portando avanti la passione per le regate e creando opportunità per i navigatori di tutto il mondo.
Sono grato alla World Sailing per aver riconosciuto il valore di Lorient e per averlo elevato al titolo di capitale mondiale delle regate in doppio oceaniche. Spero che un giorno anche l’Italia possa avere la sua Lorient, pronta ad accogliere con entusiasmo il mondo delle regate oceaniche e a celebrare la bellezza e l’emozione della vela competitiva in alto mare.