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Vendée Globe – i numeri

Il percorso del Vendée Globe
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I numeri del Vendée Globe: per conoscerlo un pochino di più, in maniera divertente e sintetica. Tante piccole curiosità attorno al giro del mondo in solitario senza scalo.

 

  • 15 000 000

Il budget dell’Organizzazione del Vendée Globe su 4 anni. Questo budget è finanziato in parte da aziende pubbliche (dipartimento della Vendée, la città Les Sables-d’Olonne, la regione Pays de la Loire) e in parte da privati (Sodeb’O è lo sponsor principale).

  • 264 562

I like alla pagina Facebook del Vendée Globe (al 7 agosto 2020).

  • 45 000

Gli articoli sul Vendée Globe pubblicati nell’edizione 2016.

  • 40 075

I kilometri indicativi che gli skipper dovranno percorrere per fare il giro del mondo passando per i tre capi: il Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin  e Capo Horn. Ma a volte, i kilometri realmente percorsi aumentano a 52000.

  • 6 000

I metri quadri del villaggio allestito per la partenza. Il villaggio è diviso in quattro: Le Quai Lagravière, la grande esplanade du Vendée Globe, lo spazio dedicato alle aziende e la zona mista. L’ingresso è gratuito.

  • 1 236

Il numero di ore di trasmissioni che hanno parlato dell’edizione Vendée Globe 2016, su 97 canali televisivi.

  • 61

L’età di Jean Le Cam, il “nonno” della flotta.

  • 44

L’età di Giancarlo alla partenza.

  • 43

L’età media dei 33 candidati al via.

I posti disponibili al Vendée Globe 2020. 34 è anche il numero della barca di Giancarlo.

  • 33

Gli iscritti partiti nell’edizione 2020: il record di partecipazione.

I partecipanti dell’edizione 2016-2017.

  • 27

    L’età di Alan Roura che nel 2016 fu il più giovane partecipante nella storia del Vendée Globe.

  • 22

    L’età della più barca più vecchia della flotta nel 2020. È 4Myplanet di Alexia Barrier, varata nel 1998. Progettata dall’architetto Marc Lombard per il Vendée Globe 2000-2001 è al suo quinto giro in solitario.

  • 19

Il numero di foiler previsto al via. È un record assoluto. Nel 2016, c’erano 7 barche equipaggiate con foil su 29 partecipanti. La situazione adesso è molto chiara: per sperare di vincere il Vendée Globe bisogna navigare con un foiler, preferibilmente di ultima generazione. Otto Imoca rientrano in questa categoria. Inoltre, cinque barche che avevano derive dritte per la Vendée Globe del 2016 si sono state trasformate in foilers: PRB di Kevin Escoffier, La Fabrique di Alan Roura, La Mie Câline-Artisans Artipôle di Arnaud Boissières, Time For Oceans di Stéphane Le Diraison e MACSF di Isabelle Joschke.
Gli altri marinai con foil Imoca sono Fabrice Amedeo (Newrest-Art & Fenêtres), Yannick Bestaven (Maître CoQ), Louis Burton (Bureau Vallée 2), Sam Davies (Initiatives-Cœur), Boris Herrmann (Seaxplorer-Yacht Club de Monaco) e Giancarlo.

  • 18

    Gli esordienti del Vendée Globe 2020. E Giancarlo è tra questi. Gli altri sono: Alexia Barrier, Manuel Cousin, Clarisse Crémer, Charlie Dalin, Benjamin Dutreux, Kevin Escoffier, Clément Giraud, Pip Hare, Boris Herrmann, Ari Huusela, Isabelle Joschke, Miranda Merron, Damien Seguin , Sébastien Simon, Maxime Sorel, Armel Tripon e Nicolas Troussel.

  • 15

    Gli skipper che hanno già partecipato a un Vendée Globe a cominciare da Jean Le Cam e Alex Thomson sono entrambi al loro quinto giro consecutiva: un record! Jérémie Beyou e Arnaud Boissières sono la loro giro numero 4. Sam Davies e Louis Burton al 3. Fabrice Amedeo, Romain Attanasio, Yannick Bestaven, Didac Costa, Sébastien Destremau, Stéphane Le Diraison, Alan Roura, Thomas Rettant e Kojiro Shiraishi sono tutti alla loro seconda partecipazione. Di questi velisti, 12 hanno già completato l’evento almeno una volta. Ma 15 sono anche gli Imoca senza foil per la prima volta in minoranza rispetto a quelle con foil. Jean Le Cam, Damien Seguin, Maxime Sorel, Clarisse Crémer e Romain Attanasio sono i canditati alla vittoria in questa categoria di barche.

  • 11

    Gli skipper non francesi che con 23 presenze sono la nazione più rappresentata nei 34 candidati al via. Poi, oltre a Giancarlo, ci sono quattro inglesi (Sam Davies, Miranda Merron, Pip Hare, Alex Thomson), Isabelle Joschke (tedesca di nascita ma che vive in Francia), uno svizzero (Alan Roura), un giapponese (Kojiro Shiraishi), un finlandese (Ari Huusela), uno spagnolo (Didac Costa) e un tedesco (Boris Herrmann). Germania e Finlandia per la prima volta hanno un loro rappresentante al giro.

  • 9

    L’edizione 2020 è la nona.

  • 8

    Le nuove barche, tutte dotate di foil, costruite per il giro del mondo 2020 da: Charal, DMG Mori, Hugo Boss (progetto Marc Van Peteghem e Vincent Lauriot Prévost); Arkea-Paprec, Corum L’Épargne (progetto di Juan Kouyoumdjian); Apivia, LinkedOut (progetto di Guillaume Verdier) e L’Occitane en Provence con progetto di Sam Manuard.

  • 6

    Le donne candidate al via: Alexia Barrier, Clarisse Crémer, Sam Davies, Pip Hare, Miranda Merron e Isabelle Joschke. Nel 2016 non c’era nessuna donna in gara.

  • 4

    Gli italiani che hanno partecipato fino ad ora. Giancarlo sarà il 5.

  • 3

    Gli skipper che hanno partecipato e che sono già saliti sul podio del Vendée Globe: Alex Thomson (3° nel 2012-2013 e 2° nel 2016-2017), Jean Le Cam (2° nel 2004-2005) e Jérémie Beyou (3° nel 2016-2017).

  • 1

    È la prima partecipazione di Giancarlo e Prysmian Group.

  • 0

Vincitori di passate edizioni al via.

 


 

Ispirato da un articolo di Gian Luca Pasini – Gazzetta dello Sport

Completato grazie a un articolo di Ouest France.