Giancarlo: vita di un navigatore

Lo skipper

Giancarlo Pedote nasce a Firenze il 26 dicembre 1975. Pur vivendo lontano dal mare è molto attratto da questa dimensione e all’età di quattordici anni inizia a navigare sul wind-surf, passando presto agli Hobie Cat 16 e ai piccoli cabinati.

All’età di diciotto anni è istruttore di wind-surf, derive e catamarani, e tra il 2000 e il 2003 è formatore nei corsi professionali per skipper organizzati dalla Regione Toscana e dal Fondo Sociale Europeo.

 

Biografia Giancarlo Pedote

 

La carriera di navigatore solitario: l’inizio in Classe Mini 6.50

Impegnato alcuni anni in importanti regate tra le boe e d’altura in equipaggio, che lo vedono spesso vincitore, si rende presto conto che la sua vocazione è la navigazione in solitario. Con determinazione e spinto solo dalla passione, investe tutte le sue risorse e tutto il suo tempo in un progetto di respiro internazionale: una stagione di regate nella Classe Mini 6.50 con una imbarcazione di serie, specialità che lo vede imporsi subito fra i migliori.

Nel 2008, anno del debutto, diventa Campione Italiano Mini.

Nel 2009 è secondo nel ranking mondiale della classe e partecipa per la prima volta alla Transat 6.50, la più estrema transatlantica in solitario, arrivando 4º con l’imbarcazione di serie Prysmian ITA 626.

 

Biografia Giancarlo Pedote

 

Una stagione sui Figaro per tornare più forte sui Mini 6.50

Nel 2010 e 2011 decide di affrontare una stagione nella Classe Figaro Bénétéau, per allargare il suo bagaglio di competenze da utilizzare nel Mini. Come si vede nella biografia di Giancarlo Pedote, il navigatore si è sempre impegnato nella crescita delle sue conoscenze.

Ritorna a bordo dei Mini 6.50 nel 2012 con l’imbarcazione prototipo Prysmian ITA 747.  Nel 2013 ottiene il secondo posto alla Mini Transat, il record al Trophée Marie-Agnés Pèron, due vittorie alla Trinité Plymouth e una lunga serie di podi.

Conquista grazie alle sue performance il primo posto nel ranking mondiale, il titolo di Champion de France Promotion Course au Large en Solitaire e di Velista dell’Anno.

Nel 2014 vince tutte e cinque le regate disputate nella Classe Mini 6.50: la Lorient Bretagne Sud Mini 2014, la Pornichet Sélect in cui segna il record di percorrenza del percorso integrale, la Mini en Mai, il Trophée Marie-Agnés Pèron e Les Sables – Les Açores – Les Sables.

Sempre nello stesso anno partecipa alla Route du Rhum a bordo del Class 40 Fantastica, arrivando 10º dopo una rimonta di 30 posizioni a seguito di un scalo tecnico per avaria.

 

Sui Multi50 una stagione di vittorie

Nel 2015 affronta una stagione nella Classe Multi50 a bordo del Trimarano FenetreA-Prysmian insieme a Erwan Le Roux, con il quale ha vinto tutte le regate alle quali hanno partecipato, compresa la Transat Jacques Vabre.

Biografia Giancarlo Pedote
Photo Jean Marie Liot / DPPI / FENETREA

 

Nel 2016 naviga a bordo di un Moth a foil, Prysmian 4171, per conoscere meglio l’innovativa tecnologia dei foil.

 

Classe IMOCA

Dal 2017 inizia il suo percorso in classe IMOCA. Arriva 12° alla Transat Jacques Vabre e 8° alla 24h Trofeo Azimut, co-skipper con Fabrice Amedeo.

Nel 2019, parte il progetto a bordo di Prysmian Group con l’obiettivo della partecipazione al Vendée Globe, il giro del mondo senza scalo e senza assistenza.

Ottiene subito dei buoni piazzamenti: 3° Bermudes 1000 Race, 10° Rolex Fastnet Race, 17° Transat Jacques Vabre.

Nel 2020 a causa della pandemia causata dal COVID vengono annullate tutte le regate in programma e viene creata una regata di selezione, Vendée-Arctique-Les Sables d’Olonne, in cui arriva 8°.

 

Il Vendée Globe: un sogno che si avvera

L’8 novembre 2020 Giancarlo Pedote parte per la regata più estrema per un navigatore solitario: il Vendée Globe, definito anche “L’Everest del mare”.

Dopo 80 giorni di navigazione in cui attraversa tutti gli oceani Atlantico, Indiano e Pacifico e doppia i tre grandi capi Buona Speranza, Cape Leeuwin e il mitico Capo Horn, il 28 gennaio 2021 taglia la linea del traguardo in ottava posizione, a sole 19 ore dal primo.

Quinto italiano ad aver partecipato a questa grande sfida, il navigatore fiorentino con l’impegno e l’energia dispensati in tutti gli anni di carriera realizza il suo sogno.

Giancarlo e Prysmian Group continueranno il loro sodalizio anche per il Vendée Globe 2024. Il sogno continua…

 

Biografia Giancarlo Pedote
Photo Christophe Breschi

 

Laureato in filosofia all’Università degli Studi di Firenze, ha pubblicato con la casa editrice Ugo Mursia Editore due testi sul mare: ”Il Manuale dello Skipper” (2004) e “Il Manuale del Velista” (2007) e il dvd “Giancarlo Pedote – SeaYou”, un video manuale di navigazione in solitario, per la preparazione della barca e dello skipper.

 

Pubblicazioni

Il Manuale dello Skipper

Il Manuale dello Skipper: Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry spazzava accuratamente il camino dei suoi vulcani per prevenire le eruzioni, curava attentamente il suo fiore, si prendeva cura di strappare le radici dei baobab: insomma, la sua vita era scandita dal sorvegliare il suo pianeta.

Una barca a vela, nello stesso modo, è come un piccolo pianeta che ha bisogno di un piccolo principe per funzionare al meglio.
In mare le situazioni, come nei vulcani, a volte si modificano e possono concretizzarsi in un’eruzione di problemi.

«E’ una questione di disciplina», come diceva il Piccolo Principe.

Un bravo skipper è colui che riesce a prevenire le eruzioni e mantenere l’imbarcazione sempre in stato di armonia.
Per fare questo non occorre essere superuomini, ma imparare a ragionare correttamente, velocemente e prendersi cura di tutto ciò che fa parte di questo piccolo pianeta eruttante.

In barca spesso non siamo soli, ma con altre persone: a volte esperti, a volte no, di cui comunque noi dobbiamo farci carico. Compito dello skipper è imparare a leggere tra le righe, pensare in anticipo il possibile mutare delle condizioni in peggio, ed essere in grado di non rimanere mai senza una risorsa in tasca.

Accade che le situazioni siano incalzanti e proprio mentre vorremmo fare altro siamo chiamati al lavoro, a volte invece il tempo è dilatato e davanti abbiamo l’opportunità di contemplare orizzonti da cui l’uomo moderno è assai distante. Per fare questo è necessario imparare, come nella matematica, a considerare tutte le variabili possibili di un sistema, per essere poi tempestivamente pronti a risolvere i quesiti che l’imbarcazione, le circostanze, ci possono porre.”

Il Manuale del Velista

Il Manuale del Velista: La navigazione a vela e le esperienze che ciascuno può ricercare e vivere in mezzo al mare possono essere assai differenti fra loro. La vela è un grandioso mezzo per viaggiare e godere delle bellezze naturali, ma può essere vissuta anche come uno sport, un ambiente dove trascorrere le vacanze o altro.

Il rapporto con il mare e le barche è quindi qualcosa di personale e ciascuno di noi può trovare in mare risposte diverse. 

Navigando ho imparato che la conquista di un’eccellenza tecnica va di pari passo con il raggiungimento di pace e di serenità interiori.

Ogni attività sportiva si porta dietro una base teorica o, meglio ancora, un approccio mentale che ne determina le caratteristiche e le modalità.

Il mio approccio alla navigazione cerca di essere globale. Tenere il timone o issare una vela, sono azioni che chiunque in un tempo ragionevolmente breve può imparare, ma se queste azioni non sono percepite come parte integrante di un Tutto, resteranno gesti privi di significato. Un buon marinaio, secondo me, non si occupa solo di che cosa fare, ma anche di come farlo, tenendo conto di tutti gli elementi che agiscono e interagiscono con la barca.”

DVD SeaYou

Giancarlo Pedote – SeaYou: Giancarlo Pedote, dopo cinque anni trascorsi nella classe Mini 6.50, due con il Mini 6.50 di serie Prysmian ITA 626 e tre con il Mini 6.50 prototipo Prysmian ITA 747, ha deciso di divulgare la propria esperienza al grande pubblico realizzando, grazie al supporto di Prysmian Group, una trasmissione televisiva inedita andata in onda su Nautical Channel. Oggi i 27 episodi di SeaYou, nome della trasmissione, sono raccolti in un DVD disponibile per il grande pubblico.

Si tratta di un documentario sulla vela in solitario girato a bordo di Prysmian ITA 747 e raccontato col pretesto di rispondere a domande degli spettatori in 27 pillole monotematiche di circa 4 minuti.

Gli argomenti trattati spaziano dalla tecnica (manovre, consigli pratici e curiosità con riprese on-board) alla tecnologia (soluzioni tecnologiche e materiali utilizzati su uno dei prototipi più innovativi), dalla preparazione atletica a svariate curiosità.

Il DVD è realizzato in 5 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e russo).

“Un’esperienza che non viene comunicata non potrà mai essere preziosa. Sono convinto da sempre che se non siamo in grado di spiegare agli altri qualcosa, in fin dei conti è perché questa cosa non è chiara in primis a noi stessi. Divulgare è una cosa che mi è sempre piaciuta, ragione per la quale mi sono cimentato nella scrittura di due manuali tecnici sulla vela ed ho trascorso diversi anni a fare l’istruttore di vela. L’insegnamento implica un dibattito e, spesso, da nuove domande nascono nuove soluzioni”.

Altre Pubblicazioni:

  • Capitolo “La ricerca della performance nelle Imbarcazioni da Regata”, Manuale della Vela d’Altura, Editore De Vecchi, per la Federazione Italiana Vela
  • Prélude au Vendée Globe: Regards d’écrivains, de marins et de chercheurs, editore Voiles Gallimard, capitolo « Ora sono qui »
  • Toscanità, Giunti editore, prodotto da Giglio Amico.

Onorificenze

Il Giglio d’oro

  • 16 marzo 2021 – GIGLIO D’ORO, una spilla in oro prodotta da artigiani fiorentini che rappresenta il fiore simbolo della città di Firenze, consegnato dal Sindaco di Firenze, Dario Nardella

Sono molto felice e onorato che Giancarlo sia qui perché è un fiorentino e un grande sportivo che fa parlare di Firenze: è una persona che con la sua generosità e la sua grande cordialità, attraverso la passione per la vela e per il mare, dà un bellissimo messaggio a tutti. Per questo a nome di tutta Firenze lo ringrazio con questo Giglio d’oro, perché il suo messaggio di incoraggiamento e di fiducia arriva anche a tanti giovani tra i quali la passione per la vela sta crescendo molto».

La targa della Regione Toscana

  • 17 marzo 2021 – TARGA DI RICONOSCIMENTO, consegnata dal Presidente del Consiglio della Regione Toscana, Antonio Mazzeo. “Coraggio e voglia di non mollare mai sono l’esempio che Giancarlo ci ha trasmesso in una sfida incredibilmente difficile, che testimonia la capacità umana di spingersi oltre i confini del già fatto, per compiere un passo in avanti. La sfida continua al noto e conosciuto è un insegnamento utile per tutti noi, in questi tempi così pieni di incognite e quindi paure. Imprese come questa rappresentano la speranza che ci sarà un domani migliore dietro l’ostacolo che stiamo affrontando. Bisogna crederci sempre. Questo è il messaggio che vorrei rilanciare. Premiare Giancarlo vuol dire premiare tutti quelli che ci credono e che non mollano mai ed è un monito ai ragazzi alle ragazze più giovani di crederci sempre, fino alla fine. In questo tempo difficile, quello della pandemia, dobbiamo rialzare la testa e, come ci insegna il Pegaso simbolo della Toscana, aprire le ali e volare verso un futuro migliore».

 


 

Maggiori informazioni su Giancarlo:

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